sabato 19 ottobre 2013


DALLA SCOPERTA DELL'ACIDO BORICO NEI LAGONI TOSCANI
ALLE SOGLIE DEL TERZO MILLENNIO
 CRONOLOGICA 1702-2004

(VII)

1854  - 9 marzo, nasce Alessandro, figlio di Francesco De Larderel (+ 20 febbraio 1985).

- 25 aprile, muore Edoardo De Larderel, figlio di Francesco, alla giovane età di 21 anni.

- 18 ottobre, Francesco De Larderel ricorre alla "Compagnie de Sondager" (francese) per procurarsi trivelle adeguate e personale specializzato.

- Francesco De Larderel affida all’ingegner Ferdinando Fantozzi di Firenze la costruzione del ponte monumentale sul torrente Possera  a Larderello.

1856 - 8 gennaio, da John Veatch viene scoperto il borace  nella contea di Tehama in California.

- 15 luglio, da Enrico De Larderel e Amicie Lefort nasce Bianca De Larderel. Andando sposa a Vittorio Emanuele Conte di Mirafiori farà toccare il vertice della scalata nobiliare alla casata De Larderel.

- 7 settembre, nella località di S. Federigo a Lago, la trivella del De Larderel ottiene il primo vero e proprio "soffione" artificiale.

- 8 settembre, si inaugura a Larderello la chiesa ingrandita ulteriormente tra il 1854-1856 che assume le forme attuali.

- A Larderello viene fondata una “scuola per sondisti”.

1858 - Dopo quattro anni di lavori viene inaugurato il ponte monumentale di accesso a Larderello. Francesco De Larderel, gravemente ammalato, vi transita per primo, in carrozza, in una delle sue ultime uscite pubbliche.

- 15 giugno, muore a Firenze Francesco De Larderel. Il 24 luglio la direzione dell'azienda, con sede a Livorno, passa al figlio maggiore, Federigo, con la ragione sociale "Ditta Federigo De Larderel & C.”

- 17 agosto, muore Adriano De Larderel, figlio di Francesco, all’età di 35 anni. Lascia due figlie: Adriana ed Elisa. Dopo la sua morte le caldaie di nuova concezione da lui progettate e messe in opera, prendono il nome di “caldaie adriane”.

- Viene inaugurata la strada che unisce Lagoni Rossi a Lustignano.

1859 - Il fisico pisano Antonio Pacinotti (1841-1912) progetta e costruisce una delle prime macchine dinamoelettriche con indotto ad anello.

- 27 agosto, a Oil Creek, in Pennsylvania, dove nel corso dell'anno è stata scoperta l'esistenza del petrolio, entra in funzione il primo pozzo petrolifero del mondo perforato dall'industriale Edwin L. Drake (1819-1880), profondo metri 21,18. Questa data viene assunta come quella della nascita della moderna industria petrolifera mondiale.

- A Larderello viene perforato il pozzo della "Venella" il primo che produce vapore secco surriscaldato.

1860 - Si costituisce la "Società Travalese" per lo sfruttamento industriale dei pochi lagoni di Travale. La Società passerà più tardi ai signori Coppi e Toscanelli e resterà in attività fino al 1916, epoca dell’incorporamento da parte della “Società Boracifera Larderello”.

1861 - Viene fondata a Pomarance la "Fratellanza Artigiana" una delle primissime associazioni "sindacali" della regione boracifera.

- L'ingente patrimonio di Francesco De Larderel è valutato per l'enorme somma di oltre 11 milioni di lire toscane.

- La Corte d'Appello di Firenze chiude la causa Larderel-Durval dando ragione a quest'ultimo. La limitata area lagonifera posseduta da Durval ne impedirà tuttavia l'espansione e la produzione borica rimarrà sempre minoritaria rispetto a quella del De Larderel fino alla fusione delle due Ditte nella Società Boracifera Larderello nel 1912.

1863 - 27 giugno, muore Enrico De Larderel all’età di 47 anni.

- Federigo De Larderel ottiene il primo premio per l’organizzazione delle sue fabbriche boracifere all’Esposizione Universale di Parigi.

- A Cap de la Hève, in Francia, viene installato il primo faro marino elettrico.

1864 - L'ingegnere francese Rudolf Leschot inventa il sistema di trivellazione a diamante per la ricerca del petrolio.

- A San Francisco inizia una prima regolare produzione di borace che proviene da Borax Lake.

- Rudolf Leschot inventa la perforazione con scalpello a “diamante”.

1865 - 3 giugno, nasce a Firenze, in una famiglia patrizia, da Gino Ginori Conti e Paolina Fabbri, Piero Ginori Conti.

- I “lagoni” utilizzati a Castelnuovo sommano a 35, quattro dei quali coperti e quattro alimentati da “fori artesiani”. Vi sono cinque caldaie adriane con tre bottai e quattro asciugatoi. Vi sorgono il Palazzo padronale con le abitazioni per dodici famiglie di 20 operai e 2 impiegati e la scuola. Gli addetti esterni, in economia, sono 6. Intorno si trovano gli edifici necessari alla fabbricazione dell’acido borico. Nelle altre fabbriche boracifere si ha la seguente situazione:

Fabbrica              lagoni     lagoni    lagoni alimentati  caldaie  bottai  asciugatoi  operai impiegati
                                            coperti   da fori artesiani    adriane
Larderello                27                               13                   33          9             4       130+22    12
Serrazzano              20             2                 3                      5          3             3          14+6        1
Lustignano              14             1                 3                      4          2              1           9+5        1
Sasso                        40             5               12                     11         4              3         24+5        1
Monterotondo          16             3                2                     4+2       2              2          11+6       1 
Lago Collacchia      grande caldaia di 189 mq alimentata da un foro artesiano e dall’acqua del lago.
Lago S.Edoardo        7              1                3                       2          1              1        30+6        3
Lago S.Federigo                                         8                       5          2              1
Totale Lago               7              3                3                       8         4               3          16          2

In totale nelle fabbriche boracifere del De Larderel vi lavorano 238 operai, 56 operai in economia e 21 impiegati.

1867 - Alla Mostra Universale di Parigi il conte Federigo De Larderel ottiene la medaglia d’oro quale premio per l'originalità dell'ordinamento della industria boracifera.

- A Larderello si inizia ad utilizzare la forza naturale dei vapori per azionare i bindoli per innalzare le acque boriche dal sottosuolo attraverso i "pompatori" e "pressatori" (fino a questa data i bindoli erano mossi dai cavalli), in una delle primissime applicazioni dell'energia cinetica dei soffioni.

- La  Comunità di Sillano-San Dalmazio si pronuncia per l'uscita dalla Comunità di Castelnuovo e l'adesione a quella di Pomarance.

- Il professor G. Meneghini pubblica l’importante saggio “Sulla produzione dell’acido borico dei conti de Larderel”, Pisa, Nistri, pp.65.

1868 - Circa 1000 operai lavorano alla Società Boracifera, nelle sette fabbriche in cui essa si articola. L'acido borico greggio viene spedito a Londra sede della Ditta Lloyd (detentrice del monopolio del prodotto), che provvede alla purificazione e alla produzione del borace.

1869 - 24 gennaio, Florestano De Larderel, laureato in Scienze Naturali, sposa la cugina Marcella De Larderel, detta Elisa.

- 17 novembre, viene inaugurato ufficialmente il canale di Suez.



                                                                                                                             (continua)

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