domenica 13 ottobre 2013





DALLA SCOPERTA DELL'ACIDO BORICO NEI LAGONI TOSCANI
ALLE SOGLIE DEL TERZO MILLENNIO
 CRONOLOGICA 1702-2004
(I)

1702 - Il tedesco G. Homberg è il primo preparatore del "Sal Sedativo" (acido borico), un blando disinfettante  ottenuto per azione dell'acido solforico sul borace naturale importato dalle "Indie Orientali" dagli olandesi, che ne monopolizzano la esigua commercializzazione.

1742/1743 – Dal 1742 al 1748 Giovanni Targioni Tozzetti compie i suoi famosi viaggi naturalistici in Toscana e nel  suo primo viaggio visita le zone dei “lagoni” di Castelnuovo e Montecerboli,trovando in piena attività le manifestazioni geotermiche naturali.

1751/1754 – Tra il 1751 ed il 1754 Giovanni Targioni Tozzetti pubblicherà in sei volumi la Relazione dei suoi viaggi naturalistici, che costituisce il più importante documento di storia naturale del Settecento. Una ulteriore edizione, ampliata ed arricchita da carte geografiche, uscirà tra il 1768 e il 1769. Nel 1754 aveva pubblicato il “prodromo della corografia e della topografia fisica della Toscana” che segna una tappa fondamentale per lo sviluppo della ricerca geologica nella Regione.

1762 - 27 giugno, Giuseppe Baldassarri, professore di Storia Naturale all'Università di Siena, parte alla volta di Prata di Maremma dando inizio al suo importante viaggio ai "lagoni" di Travale, ove compirà interessanti osservazioni naturalistiche che apriranno la strada a quelle di Paolo Mascagni, suo allievo.

1774 - Paolo Mascagni (Pomarance, 27.1.1755 - Castelletto Mascagni, 19.10.1815), studente di anatomia a Siena, inizia le osservazioni fisiche e chimiche dei "lagoni" del Senese e del Volterrano.

1777 - 10 novembre, Uberto Francesco Hoefer, nato a Koln (? 1720), venuto in Toscana nel 1765, soprintendente alle farmacie di Pietro Leopoldo I, nel corso delle analisi sistematiche alle acque minerali che esegue secondo gli indirizzi del Granduca, scopre nelle acque del "lagone Cerchiaio" di Monterotondo (ricevute dal signor Baldasserini, paesano), la presenza del "Sal Sedativo d'Hombergio" (acido borico) e coll'aggiunta del sale minerale alcalino lo trasforma in borace.

1778 - Il chimico svedese Karl Wilhelm Scheele scopre l'acido molibdico.

- 9 giugno, Uberto Hoefer si reca a Monterotondo e Castelnuovo Val di Cecina per prelevare personalmente l'acqua di quei "lagoni", congetturando che in tutti vi si trovi l'acido borico.

- Uberto Hoefer pubblica in Firenze la “Memoria, sopra il Sale Sedativo naturale della Toscana e del Borace che con quello si compone”, con la quale comunica al mondo scientifico la sua scoperta.

- Il dott. Biagio Bartolini, senese, compie osservazioni scientifiche ai "lagoni di Castelnuovo".

1779 - febbraio, il fisico e anatomico Paolo Mascagni visita i lagoni di Castelnuovo trovando nelle acque, oltre all'acido borico, solfato di ammonio.
 
- 6 marzo, Paolo Mascagni pubblica in Siena il primo trattato scientifico sui "lagoni", opera che è alla base della moderna industria dell'acido borico: “Commentario dei lagoni del Senese e del Volterrano”. Teorizza inoltre l'impiego del calore geotermico come fonte energetica.

- A Parigi viene costruito il primo velocipede.

- Il medico olandese John Jugenhousz (1730-1799), naturalizzato inglese, scopre la fotosintesi clorofilliana.

- Uberto Hoefer pubblica la sua "memoria sul sal sedativo" in lingua francese.

1780 - Karl W. Scheele scopre l'acido lattico.

1781 - Uberto Hoefer pubblica la sua "memoria sul sal sedativo" in lingua tedesca.

1782 - Lo scozzese James Watt costruisce la prima macchina a vapore rotativa ad effetto semplice. Con tale macchina viene azionato un maglio nelle officine Wilkinson. Nello stesso anno Watt brevetta la prima macchina a vapore a doppio effetto.

1784 - 6 luglio, Uberto Hoefer viene eletto socio ordinario dell'Accademia dei Georgofili di Firenze.

- Il francese Henry Cavendish scopre che l'acqua è formata da idrogeno ed ossigeno.

1785 - Il chimico francese Claude-Louis Berthollet (1748-1822) scopre che il cloro è un potente candeggiante.

1787 - aprile, Pietro Leopoldo I, Granduca di Toscana, compie, a dorso di mulo, una visita alle Maremme soffermandosi ad osservare le manifestazioni naturali geotermiche dei “lagoni” di Montecerboli, Castelnuovo e Monterotondo. Ai “lagoni, o “fumacchi” di Castelnuovo” afferma che in essi "risiede un grandissimo tesoro".

- Il chimico francese Nicolas Leblanc (1742-1806) mette a punto il suo famoso processo di fabbricazione della soda.

1788 - James Watt costruisce le prime macchine a vapore rotative a doppio effetto.

1789 - 17 novembre, a  Vienne, nel Dipartimento dell’Isère, sul fiume Rodano, da Abele Filiberto Larderel e da Antonietta Aclocque, nasce Francesco Giacomo Larderel.

1794 - In Francia, entra in funzione il primo telegrafo ottico per la trasmissione di messaggi tra Parigi e Lilla, progettato e costruito da Claude Chappel (1763-1805).

1797 - Il fisico Giovanni Battista Venturi (1746-1822) formula la sua famosa legge sul rapporto tra velocità e pressione dei fluidi che scorrono nei tubi.

1799 - Alessandro Volta costruisce la prima pila a dischi, in grado di fornire corrente elettrica continua.

- Paolo Mascagni pubblica una estesa memoria scientifica nella quale dimostra le possibilità di produzione dell'acido borico dai lagoni e dai soffioni della Toscana e l'importanza tecnico-economica di utilizzazione del calore del vapore endogeno come fonte energetica per i processi industriali.

1801 - 25 febbraio, Paolo Mascagni viene eletto socio ordinario dell'Accademia dei Georgofili di Firenze.

- 18 marzo, il professor Giuseppe Gazzeri (Firenze, 1771 -1847), professore alla scuola di Farmacia di Firenze, viene eletto socio ordinario dell'Accademia dei Georgofili di Firenze.

- Un imprenditore francese, il cui nome resta sconosciuto, chiede la privativa, non accordata, dei soffioni della Toscana.

- Il chimico inglese William Murdock (1754-1839) illumina per alcune notti lo Stabilimento Soho Foundry, di Boulton e Watt, mediante gas ricavato dal carbone.

1806 - Frederic Albert Winsor (1763-1830) fonda a Londra la prima Società per la produzione e la distribuzione del gas da illuminazione.

1808 - Il chimico francese S. Couturier invita Paolo Mascagni a partecipare ad una impresa per lo sfruttamento dei "lagoni", ma non ottiene risposta.

1809 - Giuseppe Gazzeri  studia i lagoni e i soffioni di Castelnuovo accertando la possibilità di estrarre da essi l'acido borico.

1810 - Paolo Mascagni brevetta il suo metodo per estrarre l’acido borico dai “lagoni”.

                                                                                                               

                                                                                                                                (continua)

Nessun commento:

Posta un commento