mercoledì 25 febbraio 2015


PUBBLICAZIONI DI CARLO GROPPI

(IX)


2000, marzo. Esce il volume 2° della Cronologia storica di Castelnuovo, “Sopra le tombe vecchie è passato l’aratro. La Comunità di Castelnuovo dall’inizio del XIV secolo alla morte di Michele Marullo (1500)” per IL CHIASSINO, pp. 272, ril.,. 16 ill.ni b.n. f,t,, con un ampio apparato di note, indici e bibliografia. Edizione riservata ai soci ed ai patrocinatori della ricerca, stampata in 1000 copie ed attualmente esaurita. 1301-1500: duecento anni intensi, appassionanti, dai quali abbiamo cercato di far emergere i tratti più significativi delle vicende della Comunità, in una stretta connessione con quelle più ampie del territorio volterrano, senese e fiorentino. In particolare il nostro lavoro evidenzia alcuni aspetti originali, conosciuti finora soltanto in un gruppo ristretto di studiosi, quali, ad esempio, la storia delle attività minerarie legate allo sfruttamento dei lagoni, zolfinaie e lumaie ed i relativi regolamenti per le gare di appalto; il commento agli statuti di Silano, Montecastelli e Castelnuovo ed infine una rilettura dell'impresa di Lorenzo de' Medici contro Volterra, nel fatidico anno 1472 che vide il paesello del Sasso assurgere a simbolo internazionale della politica monopolistica di Lorenzo. E', in questo caso, la grande storia che per una volta ci sfiora, ma una storia di guerra, distruzioni, dittatura. E la tragica morte dell'umanista, poeta e soldato Michele Marullo, nelle acque torbide e tumultuose del fiume Cecina in piena, ne costituirà la metafora più evidente.


La stesura del testo di questo volume è avvenuta per la maggior parte contemporaneamente a quella di "Né latino né tedesco né lombardo né francesco. La comunità di Castelnuovo dalle origini alla fine del XIII secolo" (1996) e "Dare qualcosa in cambio di niente. Storie di congreghe compagnie e confraternite di Misericordia" (1997) e soltanto dall'estate 1997 ho intrapreso ricerche integrative per il periodo 1301-1500. Rimando pertanto alle note che accompagnano i due volumi citati per sottolineare ancora una volta l'enorme debito contratto con le numerosissime persone che mi hanno aiutato mettendomi a disposizione tesi di laurea, giornali e riviste, saggi, manoscritti, schede di restauro ed immagini. A loro si devono aggiungere, in particolare: Silvia Bianchi, Carlo Giuggiola, Giovanna Manganelli, Sandra Monti, Giulia Moretti, per le fondamentali tesi di laurea su argomenti centrali al periodo storico trattato; Claudia Vallini, per le informazioni sugli avvenimenti riguardanti il versante occidentale della Comunità ed i centri di Lustignano e Serrazzano e per le puntuali correzioni al testo; don Angelo Saltarelli per avermi messo a disposizione i suoi studi editi ed inediti sulla storia di Radicondoli; Silvia Trovato e Margherita Ducci per la traduzione degli Statuti e le notizie sull'Archivio storico comunale di Castelnuovo di Val di Cecina; don Mario Bocci per l'autorizzazione al ricorrente saccheggio dei suoi brillanti saggi storici; Elisa Battaglini, Sindaco di Castelnuovo, per la disponibilità a scrivere la prefazione e per il convinto sostegno alla mia ricerca storica; Ingrid Wurzer e Katia Taddei per la traduzione dell'introduzione in lingua tedesca ed inglese; Alba Costantini,  Sergio Pierattini e Lorenzo Ghilli per la disponibilità a far riprodurre le immagini delle loro raccolte di cartoline illustrate d'epoca; Jader Spinelli, Piero Pistoia e gli amici della redazione delle riviste "La Comunità di Pomarance" ed "Il Sillabario", riviste che costituiscono un consolidato punto di riferimento culturale per tutta l'Alta Val di Cecina, per non avermi mai fatto mancare il loro caloroso incoraggiamento e, infine, mia figlia Barbara per l'attenta lettura e scrupolosa correzione del testo. Ringrazio inoltre, per il contributo morale, economico e logistico a sostegno dell'iniziativa che ha assicurato continuità al lavoro di ricostruzione della memoria storica della Comunità di Castelnuovo: l'Associazione Toscana di storia, usi e costumi locali, l'Amministrazione comunale di Castelnuovo di Val di Cecina, la Fondazione della Cassa di Risparmio di Volterra, l'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, il Comune di Pomarance, il Consorzio Turistico Volterra Valdicecina Valdera, l'Associazione culturale "Il Chiassino" e lo stampatore Sandro Gherardini, GRAFITALIA, Peccioli. 

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