mercoledì 28 marzo 2012

La cometa Swan. 




Una cometa luminosa si sta per tuffare nel Sole in piena attivita'. E' una delle tante comete ''suicide'', che finiscono per essere distrutte da un tuffo fatale nel Sole. Si chiama Swan, come lo strumento utilizzato per scoprirla una settimana fa dalla sonda Soho (Solar and Heliospheric Obervatory), un progetto nato in collaborazione tra Nasa ed Agenzia spaziale europea (Esa).La cometa è diretta verso la nostra stella proprio nel corso di forti perturbazioni solari, che non hanno modificato il suo percorso, ma hanno disturbato le immagini catturate dalla sonda. Proprio in questi giorni una serie di eruzioni solari ha scagliato nello spazio sciami di particelle perchè il Sole è entrato in una nuova fase attiva del suo ciclo e si prepara a raggiungere il culmine tra gennaio e febbraio 2013.La cometa appartiene al gruppo Kreutz, una famiglia insieme di comete originate dalla frammentazione di un'antica e gigantesca cometa, durante il suo primo passaggio attraverso il Sistema Solare. Queste comete che ''amano il rischio'' si chiamano ''sungrazer'' (comete radenti) e sono piuttosto frequenti e la maggior parte di esse vengono disintegrate dal calore solare. Secondo gli esperti del Naval Research Lab degli Stati Uniti, la cometa Swan non avrà probabilmente la stessa fortuna della lucente cometa Lovejoy, che lo scorso dicembre riuscì a non disintegrarsi pur passando a 'soli' 140.000 chilometri dal Sole.



Canto ciò che si perde…

Nell’ombra già odorosa della sera
m’inoltro in una via senza ritorno;
miro la luna che impudica sale
tra due infelici astri,
nello spazio chiaro.
Mi son compagni confusi pensieri
e onde, onde ancestrali, e volti
e nomi, desideri carnali e baci
su caste labbra, fugaci immagini
d’occhi ridenti e neri.
La ragazza che incontro nel giardino
ha d’una Dea il sorriso, la voce
dolcissima d’un nascente amore.
Cosa canti, poeta, ora che il buio
 ha inghiottito l’albore della tua cometa?
Canto ciò che si perde ed ho perduto:
il sacro fuoco, che imprudente
accesi già vecchio, il suo
ricordo, che ancor mi brucia.

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