lunedì 3 marzo 2014

Museo dell'Innocenza.

Attendo notizie da Istanbul, la visita al Museo dell'Innocenza ed il catalogo. Tutto cominciò dal finto smarrimento di un orecchino, ma Orhan Pamuk sa rendere la vicenda magistralmente. Non a caso è un "Premio Nobel" della letteratura! Ognuno di noi ha il suo privato "museo dell'innocenza" o "dell'età fiorita", forse il possesso più prezioso della vita, perché racchiude tre doni: le speranze della giovinezza, l'appagamento ed il ricordo.


In piedi: Luciano Masselli, Carlo Menichelli, Federico Martini, Mauro Bisogni, Rolando Pretolani, Floriano Serenari; accucciati: Giovanni Fulignati, Carlo Groppi, Benito Volpi, Giuseppe Ferrini, Renzo Serenari.


Primi anni '70 a Vecchienne: da sin. Juri Bartoli, Ermano Serenari, Alberto Antonelli, Carlo Groppi, Renzo Panichi, Marconi, Remo Battaglini, Ario Lolini.

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