Centrale geotermoelettrica di Castelnuovo di Val di Cecina.

DALLA SCOPERTA DELL'ACIDO BORICO NEI LAGONI TOSCANI

ALLE SOGLIE DEL TERZO MILLENNIO

 CRONOLOGICA 1702-2004

(XIX)

1992 - Viene disattivata la centrale "Larderello 2".

1993 – Con D.L. n. 333 dell’11 luglio, convertito nella Legge n. 359 dell’8 agosto, ENEL diventa Società per Azioni, primo passo verso la privatizzazione.

- Entra in produzione il primo impianto di acquacoltura geotermica a ciclo chiuso a Castelnuovo in un accordo tra ENEL-Regione Toscana.

- La "Società Chimica Larderello", già del gruppo ENI, viene ceduta alla multinazionale americana "HARRIS".

1995 - Le centrali geotermoelettriche in esercizio sono 23 con 35 gruppi e una potenza complessiva di 622,2 MW.

1996 - Entra in esercizio la centrale geotermoelettrica di "Farinello" a Larderello con un gruppo unificato Ansaldo da 60 MW, telecomandato. Alla fine dell'anno sono in esercizio 26 centrali con 38 gruppi automatizzati e telecomandati dalla potenza unitaria tra le 3 e le 60 MW.

- In Toscana, nell'anno 1996, sono perforati 26.408 metri; risultano in esercizio n. 227 pozzi; la rete dei vapordotti si estende per una lunghezza di 114 Km.; sono stati prodotti GWh 3.762; e la potenza complessiva delle 27 centrali assomma a 512 MW.

1997 - 21 luglio, Enrico Testa, presidente dell'ENEL, inaugura due centrali geotermiche a Monteverdi (Pisa) con taglia unificata da 20 MW.

- Nell'anno vengono perforati 18.097 metri.

1998 - In Toscana nell'anno vengono perforati 11.628 metri.

- La produzione geotermoelettrica stata di 4.210 milioni di Kwh.

- La consistenza degli impianti è la seguente:

         30 centrali per una potenza complessiva di 559 MW.

       206 pozzi geotermici produttivi.

       152 Km. di vapordotti.

         27 pozzi di reiniezione con 133 Km di acquedotti per il recupero e la reiniezione del

             condensato.

1999 - Nei primi mesi dell'anno viene eseguita dall'Enel la perforazione per l'appprofondimento di un pozzo per conto terzi a Souliz nell'Alsazia francese.

- 19 febbraio, il Consiglio dei Ministri approva il decreto di liberalizzazione del mercato elettrico, il cosiddetto “Decreto Bersani”. La normativa entra in vigore il 1° aprile di quest’anno.

- Il 19 luglio 1999: vengono inaugurate le centrali di Carboli 1 e 2 nel comune di Monterotondo Marittimo (GR). Gli impianti hanno una potenza complessiva di 40 MW nominali, produrranno circa 260 milioni di Kw all'anno. Nella stessa occasione è stato inaugurato anche il nuovo stabilimento industriale Ecomilk, di proprietà pubblico-privata, adiacente alla centrale geotermica e che utilizza calore geotermico fornito da Enel per trattare gli scarti della lavorazione casearia.

- Il 1 ottobre 1999: nasce ufficialmente la Società ERGA del Gruppo Enel che svolge attività di produzione di energia elettrica generata da fonti rinnovabili. Oltre alla geotermia comprende il mini-idro (970 MW installati al 31.12.1998), l'eolico (25 MW installati al 31.12.1998) e il fotovoltaico (3,5 MW installati, al 31.12.1998) e l'Officina meccanica di Terni.

- ENEL SpA si trasforma in holding industriale.

- 31 dicembre 1999: il parco geotermoelettrico di produzione è costituito da 31 centrali e 41 gruppi con una potenza efficiente di 563 MW. La potenza installata ammonta a 788,5 MW. L’energia prodotta è stata di 4.402,7 GWh, superiore di 189 GWh a quella prodotta nell’anno precedente. La massima produzione giornaliera è stata di 13.032,6 MWh, registrata il 20.11.1999 con una potenza media di 543 MW, mentre alle ore 7 del giorno 7 novembre è stata raggiunta la punta massima di carico mai registrata precedentemente, pari a 546,1 MW.

- In Toscana nell'anno vengono perforati 11.334 metri.

 2000, 31 dicembre, il parco geotermoelettrico di produzione è costituito da 33 centrali e 38 gruppi con una potenza efficiente di 621 MW. La potenza installata è stata pari a 761,5 MW. L’energia prodotta dalle centrali geotermoelettriche dell’ERGA del Gruppo Enel è risultata di  4.705,2 GWh. La massima punta di carico mai raggiunta è stata toccata alle ore 7 del giorno 16 dicembre, con 582,6 MW.

2001, 31 dicembre, la Società ERGA del Gruppo Enel  annovera 30 centrali geotermoelettriche con 33 gruppi in produzione, pari ad una potenza efficiente di 631 MW. La potenza installata risulta di 691,5 MW. L’energia prodotta è stata di 4.506 GWh, inferiore di 198,6 GWh rispetto all’anno 2000.

Il fluido geotermico utilizzato è stato pari a 35,4 MT, con una portata media di 4.038 T/h e con un consumo di vapore per ogni kWh prodotto di 7,85 kg. I pozzi allacciati alla rete vapordotti ammontano a 274, di cui 80 chiusi e 194 in esercizio. La rete dei vapordotti utilizzati per l’esercizio delle centrali è di 130,821 km. I pozzi allacciati alla rete della reiniezione ammontano a 51, dei quali 18 chiusi e 33 in esercizio. La quantità di acqua reiniettata è stata stimata in 14.514,495 mc.

2002, novembre, con la cessione di Interpower, l’ENEL completa  le dismissioni di capacità produttiva previste dal “Decreto Bersani”.

- 31 dicembre, la Società Enel Green Power (ex ERGA) annovera 34 centrali geotermoelettriche con 37 gruppi in produzione, pari ad una potenza efficiente di 603 MW. La potenza installata risulta di 862 MW. L’energia prodotta è stata di 4.662,3 GWh, superiore di 155,7 GWh rispetto all’anno 2001.

2003, 31 dicembre, la Società Enel Green Power annovera 34 centrali geotermoelettriche con 37 gruppi in produzione,  pari ad una potenza efficiente di 699 MW ed una potenza installata di 862 MW. L’energia prodotta è stata di 5.340,5 GWh superiore di 678 GWh rispetto alla produzione dell’anno 2002.

                                                                                              (fine della Cronologia)

                                                                                              (seguirà breve bibliografia di riferimento con 3 post)