lunedì 10 dicembre 2018









Le pagelle, le scuole Aziendali
ed il lavoro di Carlo Groppi
(nato il 3/9/1938).

Prima elementare. 1 settembre 1944 – 30 giugno 1945. BOCCIATO, RIPETENTE. Maestra sconosciuta, quasi sempre assente. Scuola Sotto la Voltola. Abitavo al Podere Carbonciolo, con mia madre e mia sorella. I nostri genitori si erano separati nel 1943.

Prima elementare. 1 settembre 1945 – 30 giugno 1946.  Mettono la mia data di nascita 9 settembre 1938. 7 assenze. 5 materie: Religione 8; Educazione morale, civile e fisica 8; Lingua italiana 9; Aritmetica e geometria 9; Disegno e bella scrittura 7 . Insegnante Imperia Marrucci. Aula Palazzo Comunale. Ero andato ad abitare con mio padre e con i miei nonni paterni. A Castelnuovo.

Seconda elementare. Manca la pagella. 1 settembre 1946 – 30 giugno 1947. Palazzo Comunale. Maestra Lia Franceschini.

Terza elementare. 1 settembre 1947 – 30 giugno 1948. Data di nascita 3 settembre 1938. Palazzo Comunale. Insegnante Norma Nesi. Assenze: 4. Religione 9; Educazione morale, civile e fisica 8;  Lavoro 8; Lingua italiana 8; Storia e geografia 9; Aritmetica e geometria 8; Scienze e igiene 8; Disegno e bella scrittura 7; Canto 6.

Quarta elementare. 1 settembre 1948 – 30 giugno 1949. Data di nascita 7 settembre 1938. Palazzo Comunale. Insegnante Orsini Otello.  Assenze 18. Religione 8; Educazione morale, civile e fisica 10; Lavoro 8; Lingua italiana 8; Storia e geografia 9; Aritmetica e geometria 8; Scinze e igiene 8; Disegno e bella scrittura 8; Canto 8.

Quinta elementare. 1 settembre 1949 – 30 giugno 1950.  Manca pagella perché depositata al primo anno delle cuole medie di Pomarance. Maestra Domitilla Desi (Didi).

Preparazione per esame di ammissione alla Prima Media di Pomarance: Maestra Marisa Berti. Superato esame, inizia Scuola Media, mese di settembre 1950.  A primavera 1951 mio padre mi ritira dalla scuola (nonostante che io fossi bravissimo!) per prepararmi all’esame di ammissione ai 4 anni delle Scuole Aziendali della Larderello SpA. Preparatori Mauro Bacci e Marisa Berti. Il Bacci diplomato e Marisa, la sua fidanzata, maestra elementare.  Superato esame di ammissione da 33 maschi sui 100 candidati.

1° Corso delle Scuole Aziendali. 1 settembre 1951 – 30 giugno 1952. Promosso, non esisteva pagella e i voti venivano affissi in una Tabella delle aule scolastiche (4 aule, una ciascuna per ogni corso). Al primo Corso erano iscritti ragazzi  di età dai 12  ai 15 anni, compresi coloro che avevano fatto i 3 anni della scuola di Avviamento al Lavoro di Pomarance.  Ricordo di essere stato abbastanza bravo, tra i primi cinque del corso.

2° Corso delle Scuole Aziendali. 1 settembre 1952 – 30 giugno 1953. Promosso, con notevoli carenze in matematica. E’ stato l’anno della mia crisi, per me il più difficile.

3° Corso delle Scuole Aziendali. 1 settembre 1953 – 30 giugno 1954. Promosso primo della classe! Ricordo di essere andato a Larderello a ricopiare i risultati affissi nella bacheca della scuola:  dei 33 partenti eravamo rimasti in 24. Di questi 24, 14 risultarono insufficienti e dovettero ripetere l’anno; gli altri 10 furono ammessi al’ultimo anno, che non aveva tutte le materie, ma solo quelle della specializzazione richiesta tra le due assegnate dalla Direzione. Nel mio caso la scelta era tra Elettrotecnica e Perforazione.
I miei voti furono: Italiano 8; Matematica 8; Elettrotecnica 8; Meccanica 8; Perforazione 8; Disegno industriale 7; Officina meccanica 6. Ottenni 61/64 e superai il fino ad allora più bravo della Scuola Giancarlo Montagnani di ben 3 punti! Lui aveva fatto i 3 anni di Scuola di Avviamento al Lavoro ed era più grande di me.

4° Corso ed ultimo delle Scuole Aziendali. 1 settembre 1954 – 30 giugno 1955. Le materie erano: quella tecnica del settore prescelto (teorica e pratica), disegno industriale; italiano e matematica superiore. Io scelsi perforazione (cioè geologia, cartografia, apprendimento su un piccolo impianto rotary destinato alla scuola).  La classe si riuniva soltanto a italiano e matematica, le materie delle specializzazioni prescelte avvenivano in aule separate. Mi ricordo di aver avuto  compagno Mario Nati, il mio grande amico.
Data la non omogeneità della frequenza non fu possibile dire chi fossero i migliori essendo diversi i criteri di valutazione. Io fui il primo di perforazione; Giancarlo Montagnani fu il primo di elettrotecnica. L’anno seguente (1956) io e Giancarlo fummo premiati come i migliori allievi del Corso Quadriennale con 30.000 lire e l’encomio del Direttore Generale della Larderello SpA, Ing. Niccolò Gennai, alla presenza di tutti i professori e degli alunni delle Scuole Aziendali nel nuovo complesso scolastico costruito  nell’area del nuovo villaggio di Larderello progettato dall’architetto Giovanni Michelucci e dalla sua equipe. Le fotografie della premiazione furono pubblicate sulla Rasegna della Larderello SpA.

In sostanza, dei 33 ragazzi partiti alcuni si ritirarono dopo la prima bocciatura, altri ripeterono la classe, ma praticamente almeno 25 o 26 arrivarono in fondo e chi prima chi dopo fu assunto alla Larderello SpA. Almeno due dei promossi non furono assunti per discriminazione politica Bargelli Romano, Frequenti Umberto, altri attesero più a lungo, tra questi anche Giancarlo Montagnani, figlio di un comunista e comunista lui stesso! Poi entrò e fu collocato tra i disegnatori, credo al settore chimico.

Io fui assunto il 16 febbraio 1956 attraverso una Cooperativa come manovale e destinato fin dal primo giorno all’Ufficio Geologico, nel quale ricopriva un ruolo importante il mio professore di perforazione il pm. Ferdinando Battini, un socialista.  Insieme a me fu assunto il mio amico Mario Nati di Larderello. Rimasi dipendente della Cooperativa da febbraio 1956 al 15 settembre 1959, quando, finalmente, fui assunto dalla Larderello SpA, sempre nel settore minerario. Ero cresciuto in una famiglia e in un ambiente di sinistra (social-comunista) e dovetti attendere la nazionalizzazione della Larderello SpA nell’ENEL (1963) per avere la più bassa categoria di inquadramento con trasferimento ad un Ufficio di Programmazione, trasferimento e attività che mi consentiranno una notevole ascesa professionale, fino alla categoria A.  Gli anni delle Scuole Aziendali ci sono stati riconosciuti  solo per una indennità di diploma; quelli nella Cooperativa come anni di effettiva attività e così con 35 anni e 6 mesi di ininterrotto lavoro sono andato in pensione nel 1991.

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