domenica 4 ottobre 2015




UN LIBRO INSOLITO.


Sto leggendo un libro insolito – per i miei gusti – un romanzo, diciamo pure “giallo”: “Il teorema del pappagallo” di Denis Guedj, nato ad Algeri nel 1940 e morto a Parigi nel 2010. Pubblicato da Salani nel 2013 nella traduzione dal francese di Lidia Perria. Pagine 562. Sulla copertina, in neretto, c’è una frase tratta dal Il Sole24 Ore: “Il libro si legge d’un fiato, e la matematica risulta avvincente come un romanzo”. Poiché ho sempre amato la matematica, la geometria, la trigonometria e l’algebra, l’astronomia, la fisica, ecc. ecc. nonostante i miei modesti percorsi scolastici,  mi sono accinto all’ardua impresa (lasciando momentaneamente in disparte il secondo volume delle vite parallele di Plutarco), visto che non leggo più di otto-dieci pagine al giorno! Impresa che mi s’è rivelata assai più difficile rispetto alle indicazioni del Sole e di altri quotidiani che ne parlarono a suo tempo, quando il libro fu stampato, ma, tuttavia, molto molto interessante, dato che non parla soltanto di argomenti scientifici, ma anche di libri e della loro millenaria storia. In primo luogo ho capito come fece Talete a misurare l’altezza della grande piramide di Cheope a Giza, alta ben 147 metri. E, successivamente (adesso sono arrivato alla pagina 312) ho appreso la vicenda della famosa Biblioteca di Alessandria e di quella di Baghdad,  la scoperta dello ZERO e la rivoluzione che essa portò nel calcolo, fino alle vicende dei grandi italiani, tra i quali il pisano Fibonacci, cioè “Leonardo di Bonaccio” (Leonardo figlio di Bonaccio: “filius Bonacci”) che è diventato celebre per aver scritto il primo grande libro di matematica composto in Occidente, il “liber abaci”. Ossia “Libro dell’abaco”. Appassionanti le storie degli “umanisti” Tartaglia e Cardano, non solo per le scoperte scientifiche, ma anche per le loro vite private. Quella di Gerolamo Cardano, che egli scrisse in età avanzata col titolo “De vita propria”, è una delle prime autobiografie della letteratura occidentale e avrei voglia di leggerla!

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