DALLA
SCOPERTA DELL'ACIDO BORICO NEI LAGONI TOSCANI
ALLE
SOGLIE DEL TERZO MILLENNIO
CRONOLOGICA 1702-2004
(VI)
1842 - 16
ottobre, la cappella padronale ai "lagoni di Montecerboli", ampliata
e abbellita, viene consacrata dal vescovo di Volterra Gaetano Incontri.
- Adriano De Larderel (1825-1858) progetta un
nuovo tipo di caldaie per la concentrazione dell’acido borico, a piano inclinato, rivestite in lamina di
piombo, riscaldate inferiormente in modo continuo dal vapore dei soffioni, decisamente
più produttive, che prenderanno il suo nome.
- In tutti gli Stabilimenti
boraciferi son praticati con profitto i “fori artesiani”.
- Viene fondata una scuola
gratuita obbligatoria per i figli degli operai della Fabbrica dell’acido borico
di Francesco Larderel.
1843 - 27 maggio, Enrico De Larderel,
secondogenito di Francesco, sposa nella villa paterna di Pozzolatico (Firenze),
Amicie Lefort d'Autry, francese di Orléans, dando inizio all'ascesa sociale
della famiglia De Larderel.
- Viene fondata, annessa alla
scuola elementare, una scuola di musica aperta agli operai della Fabbrica
dell’acido borico di Francesco Larderel.
- Il prussiano Kind perfeziona
il metodo di perforazione di Von Oehnhausen con sistema a percussione a caduta
libera.
1844 -
agosto, Francesco De Larderel invia la prima delle numerose
"suppliche" al Granduca Leopoldo II affinché il villaggio sorto ai
"fumacchi" o "lagoni di Montecerboli" sia ufficialmente
denominato Larderello.
- 18 agosto, nasce Gastone,
figlio di Francesco De Larderel.
1845 - 12
agosto, i "terreni lagoniferi" al Lago Sulfureo di Vecchienne già
appartenenti ad una "Compagnia" di imprenditori di Marsiglia, vengono
ceduti al signor Enrico Durval, concorrente di Francesco Larderel.
- Sotto la direzione del fisico
Carlo Matteucci (1811-1868) vengono installati in Toscana i primi impianti
telegrafici elettromagnetici della penisola.
1846 - Il
4 maggio, Leopoldo II, Granduca di Toscana, con motu proprio concede ai
"lagoni di Montecerboli" il nome di Larderello.
- 23 maggio, Francesco De
Larderel scrive il suo testamento
- Luglio, l’ing. Fauvelle mette
in pratica a Perpignano (Francia) la perforazione mediante aste cave
raggiungendo la profondità di 167
metri con avanzamento di 90 cm/h.
- 14 agosto, un terremoto di
forti proporzioni distrugge quasi completamente i centri storici dei castelli
delle Colline Pisane: Orciano, Santa Luce, Lorenzana, Castellina, Riparbella,
Montescudaio e Guardistallo. Nessun danno fu registrato nell’area boracifera.
- I "lagoni"
boraciferi passano sotto la
Società "F. Arpin e C.". Francesco De Larderel vi
mantiene le precedenti prerogative di direttore tecnico e azionista.
- Il chimico francese Auguste
Laurent (1807-1853) determina la formula dell'acqua come H2O.
1847 -
febbraio, Francesco De Larderel è chiamato dal Granduca al posto di
Gonfaloniere di Livorno. Reggerà l'alta carica fino al 1 giugno 1848.
- 29 maggio, dopo la morte di Federigo
Arpin, Francesco De Larderel ritorna proprietario indiscusso della Ditta
boracifera riacquistando a metà del loro valore le azioni del visconte di
Sercey. Da questa data la Ditta
"F. De Larderel e &" sarà composta da pochissimi soci e quasi
tutti legati da vincoli di parentela con Francesco.
- 3 agosto, Francesco De Larderel,
fortemente indebitato, firma con la
Società
anglo-livornese "Giovanni & Tom Lloyd e C." l'atto di
cessione, per la durata di 12 anni, di tutta la sua produzione chimica e si
impegna a non vendere in proprio prodotti diversi da quelli ad essa ceduti. La Soc. Lloyd , con sede a
Manchester e poi a Livorno con filiale a Londra, diviene praticamente
"proprietaria" dei lagoni e una delle maggiori ditte di esportazione
dalla Toscana verso l'Inghilterra.
- Francesco De Larderel è
nominato "gran ciambellano" del Granduca di Toscana.
- L'ingegnere inglese W. E.
Staite (1809-1854) effettua i primi esperimenti pubblici di illuminazione
elettrica mediante lampade ad arco.
1848 - 17
febbraio, la Toscana
ottiene la sua "Costituzione". Francesco De Larderel è eletto al
Parlamento toscano, nel distretto di Volterra, con 119 voti (377 sono gli
aventi diritto), battendo Marco Tabarrini.
- 6 aprile, nasce a Livorno
Florestano De Larderel, terzogenito vivente di Federigo.
- 26 ottobre, don Ettore Belli
scrive il trattato "Della Trivella, appunti d'un lagonaio" per il
conte Francesco De Larderel.
- Primi tentativi di
riscaldamento di ambienti a mezzo del vapore endogeno.
1849 - 20
dicembre, Francesco De Larderel stampa un "Regolamento Generale",
sorta di contratto sociale assai avanzato che regola tutti gli aspetti della
conduzione dei suoi stabilimenti dell'acido borico. In esso è prevista la
creazione a Larderello del Pio Istituto di Beneficienza, una sorta di Società
Operaia di Mutuo Soccorso.
1850 - 1
gennaio, entra in vigore nelle fabbriche di Francesco De Larderel il
"Regolamento Generale". Da questa data Francesco è sempre più spesso
a Larderello. Compie lunghi viaggi in Europa per propagandare l'uso dell'acido
borico.
- 17 agosto, muore il giovane
Adriano De Larderel, ideatore delle caldaie che portano il suo nome.
- Il fisico tedesco Rudolf
Julius Emanuel Clausius (1822-1888)
formula la legge dell'entropia in termodinamica (Postulato di Clausius).
- Il vapore dei soffioni viene
impiegato per la prima volta come energia meccanica per azionare un sistema di
pompe capace di estrarre le acque boriche dal sottosuolo.
- Francesco De Larderel
costruisce a Livorno, nella via che oggi porta il suo nome, il severo e
sontuoso palazzo di famiglia.
- La popolazione della Fabbrica
di Lagoni Rossi ammonta a 18 persone, quella della Fabbrica di Serrazzano a 29
abitanti, quella della Fabbrica del Sasso a 73 abitanti di cui 16 sono operai;
quella della Fabbrica di Monterotondo è di 28 abitanti..
1851 -
Francesco De Larderel vende al suo "mezzano" livornese, Enrico Conti,
la fonderia che aveva costruito in Corsica.
- Alla esposizione universale di
Londra Francesco De Larderel mostra la nuova serie delle litografie che
illustrano la vittoria dell'industria sulla natura nella "regione
boracifera" toscana.
1853 - Il
chimico E. Bechi scopre nell'area dei soffioni un minerale monoclino
prismatico, soroborato idrato avente formula (NH4)2 B10O18.5H2O che dedica a
Francesco Giacomo De Larderel, denominandolo "Larderellite".
- Edoardo, terzogenito di
Francesco De Larderel, rientra a Larderello da Parigi, dopo aver compiuto
avanzati studi di chimica. Il padre gli mette a disposizione un moderno
laboratorio scientifico a Pomarance.
- Entrano in attività le nuove
caldaie progettate da Adriano De Larderel. Le operazioni ai piani evaporanti
delle caldaie richiedono l'impiego di
maggiore manodopera, ma riducono il tempo di evaporazione da 72 a 12 ore.
(continua)
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