DALLA
SCOPERTA DELL'ACIDO BORICO NEI LAGONI TOSCANI
ALLE
SOGLIE DEL TERZO MILLENNIO
CRONOLOGICA 1702-2004
(I)
1702 - Il
tedesco G. Homberg è il primo preparatore del "Sal Sedativo" (acido
borico), un blando disinfettante
ottenuto per azione dell'acido solforico sul borace naturale importato
dalle "Indie Orientali" dagli olandesi, che ne monopolizzano la
esigua commercializzazione.
1742/1743
– Dal 1742 al 1748 Giovanni Targioni Tozzetti compie i suoi famosi viaggi
naturalistici in Toscana e nel suo primo
viaggio visita le zone dei “lagoni” di Castelnuovo e Montecerboli,trovando in
piena attività le manifestazioni geotermiche naturali.
1751/1754
– Tra il 1751 ed il 1754 Giovanni Targioni Tozzetti pubblicherà in sei volumi la Relazione dei suoi
viaggi naturalistici, che costituisce il più importante documento di storia
naturale del Settecento. Una ulteriore edizione, ampliata ed arricchita da
carte geografiche, uscirà tra il 1768 e il 1769. Nel 1754 aveva pubblicato il
“prodromo della corografia e della topografia fisica della Toscana” che segna
una tappa fondamentale per lo sviluppo della ricerca geologica nella Regione.
1762 - 27
giugno, Giuseppe Baldassarri, professore di Storia Naturale all'Università di
Siena, parte alla volta di Prata di Maremma dando inizio al suo importante viaggio
ai "lagoni" di Travale, ove compirà interessanti osservazioni
naturalistiche che apriranno la strada a quelle di Paolo Mascagni, suo allievo.
1774 -
Paolo Mascagni (Pomarance, 27.1.1755 - Castelletto Mascagni, 19.10.1815),
studente di anatomia a Siena, inizia le osservazioni fisiche e chimiche dei
"lagoni" del Senese e del Volterrano.
1777 - 10
novembre, Uberto Francesco Hoefer, nato a Koln (? 1720), venuto in Toscana nel
1765, soprintendente alle farmacie di Pietro Leopoldo I, nel corso delle analisi
sistematiche alle acque minerali che esegue secondo gli indirizzi del Granduca,
scopre nelle acque del "lagone Cerchiaio" di Monterotondo (ricevute
dal signor Baldasserini, paesano), la presenza del "Sal Sedativo
d'Hombergio" (acido borico) e coll'aggiunta del sale minerale alcalino lo
trasforma in borace.
1778 - Il
chimico svedese Karl Wilhelm Scheele scopre l'acido molibdico.
- 9 giugno, Uberto Hoefer si
reca a Monterotondo e Castelnuovo Val di Cecina per prelevare personalmente
l'acqua di quei "lagoni", congetturando che in tutti vi si trovi
l'acido borico.
- Uberto Hoefer pubblica in
Firenze la “Memoria, sopra il Sale Sedativo naturale della Toscana e del Borace
che con quello si compone”, con la quale comunica al mondo scientifico la sua
scoperta.
- Il dott. Biagio Bartolini,
senese, compie osservazioni scientifiche ai "lagoni di Castelnuovo".
1779 -
febbraio, il fisico e anatomico Paolo Mascagni visita i lagoni di Castelnuovo
trovando nelle acque, oltre all'acido borico, solfato di ammonio.
- 6 marzo, Paolo Mascagni
pubblica in Siena il primo trattato scientifico sui "lagoni", opera
che è alla base della moderna industria dell'acido borico: “Commentario dei
lagoni del Senese e del Volterrano”. Teorizza inoltre l'impiego del calore geotermico
come fonte energetica.
- A Parigi viene costruito il
primo velocipede.
- Il medico olandese John
Jugenhousz (1730-1799), naturalizzato inglese, scopre la fotosintesi
clorofilliana.
- Uberto Hoefer pubblica la sua
"memoria sul sal sedativo" in lingua francese.
1780 -
Karl W. Scheele scopre l'acido lattico.
1781 -
Uberto Hoefer pubblica la sua "memoria sul sal sedativo" in lingua
tedesca.
1782 - Lo
scozzese James Watt costruisce la prima macchina a vapore rotativa ad effetto
semplice. Con tale macchina viene azionato un maglio nelle officine Wilkinson.
Nello stesso anno Watt brevetta la prima macchina a vapore a doppio effetto.
1784 - 6
luglio, Uberto Hoefer viene eletto socio ordinario dell'Accademia dei
Georgofili di Firenze.
- Il francese Henry Cavendish
scopre che l'acqua è formata da idrogeno ed ossigeno.
1785 - Il
chimico francese Claude-Louis Berthollet (1748-1822) scopre che il cloro è un
potente candeggiante.
1787 - aprile,
Pietro Leopoldo I, Granduca di Toscana, compie, a dorso di mulo, una visita
alle Maremme soffermandosi ad osservare le manifestazioni naturali geotermiche
dei “lagoni” di Montecerboli, Castelnuovo e Monterotondo. Ai “lagoni, o
“fumacchi” di Castelnuovo” afferma che in essi "risiede un grandissimo
tesoro".
- Il chimico francese Nicolas
Leblanc (1742-1806) mette a punto il suo famoso processo di fabbricazione della
soda.
1788 -
James Watt costruisce le prime macchine a vapore rotative a doppio effetto.
1789 - 17
novembre, a Vienne, nel Dipartimento
dell’Isère, sul fiume Rodano, da Abele Filiberto Larderel e da Antonietta
Aclocque, nasce Francesco Giacomo Larderel.
1794 - In
Francia, entra in funzione il primo telegrafo ottico per la trasmissione di
messaggi tra Parigi e Lilla, progettato e costruito da Claude Chappel
(1763-1805).
1797 - Il
fisico Giovanni Battista Venturi (1746-1822) formula la sua famosa legge sul
rapporto tra velocità e pressione dei fluidi che scorrono nei tubi.
1799 -
Alessandro Volta costruisce la prima pila a dischi, in grado di fornire
corrente elettrica continua.
- Paolo Mascagni pubblica una
estesa memoria scientifica nella quale dimostra le possibilità di produzione
dell'acido borico dai lagoni e dai soffioni della Toscana e l'importanza
tecnico-economica di utilizzazione del calore del vapore endogeno come fonte
energetica per i processi industriali.
1801 - 25
febbraio, Paolo Mascagni viene eletto socio ordinario dell'Accademia dei
Georgofili di Firenze.
- 18 marzo, il professor
Giuseppe Gazzeri (Firenze, 1771 -1847), professore alla scuola di Farmacia di
Firenze, viene eletto socio ordinario dell'Accademia dei Georgofili di Firenze.
- Un imprenditore francese, il
cui nome resta sconosciuto, chiede la privativa, non accordata, dei soffioni
della Toscana.
- Il chimico inglese William
Murdock (1754-1839) illumina per alcune notti lo Stabilimento Soho Foundry, di
Boulton e Watt, mediante gas ricavato dal carbone.
1806 -
Frederic Albert Winsor (1763-1830) fonda a Londra la prima Società per la
produzione e la distribuzione del gas da illuminazione.
1808 - Il
chimico francese S. Couturier invita Paolo Mascagni a partecipare ad una
impresa per lo sfruttamento dei "lagoni", ma non ottiene risposta.
1809 -
Giuseppe Gazzeri studia i lagoni e i
soffioni di Castelnuovo accertando la possibilità di estrarre da essi l'acido
borico.
1810 -
Paolo Mascagni brevetta il suo metodo per estrarre l’acido borico dai “lagoni”.
(continua)
Nessun commento:
Posta un commento