SIENA
Siena è la mia città di
riferimento. Vi abitano i miei parenti,
vi ha casa una mia figlia, all’Ospedale delle Scotte ho avuto tre interventi chirurgici e numerosi
controlli e visite specialistiche, anche
il mio dentista ha lo studio in viale Sardegna, adesso mia figlia è professore
ordinario dell’Università, alla Ipercoop Le Grondaie vado a fare la spesa, in
più la città conserva preziose memorie della mia adolescenza ed anche nuove
amicizie, come Ciro, Alessandra, Antonella. Senza parlare delle emozioni alla
scoperta del suo immenso patrimonio artistico! Ieri, ad esempio, sono andato dal
dentista per un improvviso incidente! Mi si era spezzato, senza preavviso
alcuno, un dente canino! Tutto si è
risolto bene. Oggigiorno la scienza odontoiatrica ha fatto miracoli. In meno di un’ora è stato inserito un pernio
in titanio, e ricollocata la metà del dente spezzato! Lavoro indolore e
perfetto. Posso di nuovo sorridere, mangiare e parlare senza imbarazzo alcuno.
Nelle ore di attesa, e mentre mia
moglie seguiva un altro itinerario per
la ricerca di regali per i nipoti, ho
fatto un piccolo tour per la città. La
prima visita è stata alla libreria di libri vecchi, con annessa caffetteria, “Carta&Zucchero”,
in via di Camollia. La libreria non c’era
più! Al suo posto un c’era un bar, desolatamente vuoto. Mi sono affacciato
chiedendo al barista dove si fosse trasferita la libreria, mi ha risposto che essa
non esiste più, ha chiuso a giugno. E tutti quei libri? Non lo sapeva, ma era
certo che forse adesso le due sorelle proprietarie e gestrici, facevano il
commercio online. Tenerla aperta era un azzardo troppo costoso, e ben pochi clienti,
oggigiorno, vi si affacciavano (tra i quali anch’io) alla ricerca di testi non
più in commercio (per mia fortuna vi avevo trovato due o tre prime edizioni di
poesie di Umberto Saba a prezzo stracciato). Questa libreria si era trasferita
in Camollia da via delle Terme, dove da decenni funzionava una simpatica rivendita di “Vecchi Libri” gestita da una
affabile ed esperta signora, la quale, piano piano, era diventata troppo
anziana per proseguire quel lavoro. Era lì che andavo a grufolare e
scartabellare i vecchi libri e riveste, e lì avevo conosciuto una delle personalità
più importanti di Siena e della sua Università,
ed anche le due figlie. Infatti furono loro, dopo la prematura scomparsa
del padre, a rilevare l’attività, e trasferirla, sperando in una maggiore
visibilità e nell’aiuto dell’informatica. Peccato! Poco alla volta, negli ultimi
decenni, a Siena, sono state chiuse molte librerie e rivendite di libri
vecchi. Nel centro storico ne conosco
cinque, tutte di libri moderni: Diocesana, Senese, Feltrinelli, Mondadori,
Einaudi, più due specializzate in testi universitari, mentre un’altra,
specializzata per bambini e ragazzi, si trova in Via Maremmana-Romana. Forse ce
ne saranno anche altre… forse. Per
passare il tempo avrei cercato qualche testo a soggetto “Marie Curie” o “Radioattività”,
oppure anche “Charcot”. La seconda tappa
l’ho fatta alla Biblioteca Comunale degli Intronati, una storica e immensa
biblioteca pubblica. Ho chiesto all’impiegato se avevano libri su Marie Curie…ha
consultato online il catalogo non trovando nulla! Ho chiesto se avevano
qualcosa su “Charcot”, il famoso neurologo parigino, e pur non avendo nulla hanno trovato, nel
circuito di tutte le Biblioteche della provincia di Siena in rete, che a San
Gimignano esisteva un’opera di Charcot dal titolo “Le indemoniate”, proprio il
tema che mi interessava! Era in lingua
francese e si poteva consultare soltanto in quella biblioteca in quanto, per la
sua rarità, era escluso dal prestito interbibliotecario. Un altro libro su Charcot
si trovava, stranamente, nella Biblioteca Comunale di Castellina in Chianti. Ho
pensato di andare in autunno direttamente là per vedere di cosa si tratta!
Proseguendo nel giro sono entrato nella Libreria Senese in Via di Città. Alla
mia domanda su Marie Curie il gentile addetto ha detto NO, ma quando ho aggiunto
se avevano libri illustrati, o per ragazzi…ci ha ripensato e mi ha risposto “Si,
credo di avere un volumetto illustrato per ragazzi su Marie Curie che è uscito
all’inizio dell’anno 2017, se questo la può interessare vado a cercarlo”. “Si,
mi interessa e lo vorrei vedere”. Dopo qualche minuto eccolo con in mano in
volumetto dal titolo “MarieCurie, la signora dell’atomo”. L’ho sfogliato e mi
sono reso conto che mi piaceva moltissimo! Costava soltanto 8 €.
L’ho letto tutto durante il
percorso cittadino, soprattutto facendo sosta in Piazza del Campo. Infine,
imboccando via De’ Rossi per andare al parcheggio di S. Francesco, ho avvertito la fame, e così sono entrato
nella gelateria KOPAKABANA al n° 52. Il banco dei gelati ne conteneva più di venti vaschette, una
diversa dall’altra. Imbarazzo della scelta. Intanto ho scelto la coppa grande,
da 3 €. Alla giovane e sorridente commessa ho chiesto che mettesse tre gusti “tra
quelli che ella riteneva i migliori, dato che a me piacevano tutti!” Sono stato
prontamente soddisfatto. Era una coppa altissima, deliziosa. Essa mi ha
riconciliato con Siena, città sempre ricca di sorprese! Nel ritorno a
Castelnuovo ecco un forte temporale e, infine,
a Gracciano, il cielo s’è aperto e in lontananza è stato possibile fotografare un drammatico
tramonto.
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