25 Aprile
Lo credevo morto, un fossile
ornamentale,
serrato nel musicale giardino
della città del Palio invasa
dal sole d’aprile,
invece
ha spuntato foglioline di tenero
verde
su cicatrici profonde,
rosse di sangue,
albero di larghe foglie
innervate di memoria:
teneri baci
storia
lontani amori.
Questa speranza che accende
non cessa di stupirmi
oggi
venticinque soleggiato d’aprile
pulsante di vita
silenziose
ombre
quiete
risorgete!
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