La giornata mondiale della poesia
è stata istituita dalla Conferenza Generale dell’UNESCO nel 1999 ed è stata
celebrata per la prima volta il 21 marzo 2000, primo giorno di primavera. In
Italia questa celebrazione, praticamente sconosciuta, è passata sempre sotto
silenzio. Ho avuto modo di verificare che in Francia la poesia gode, almeno a
livello di massa, di ben altra considerazione. Lo affermavano le vetrine delle
librerie che si affacciano sui boulevard del centro, con grandi spazi dedicati
ai libri di poesia, francesi e stranieri, con vetrine dedicate interamente alla
poesia in quelle specializzate per bambini e ragazzi e la miriade di iniziative
messe in atto dal 5 al 18 marzo durante il periodo chiamato “Le printemps des poetes”,
evento nato dal Ministro della Cultura e sostenuto dal Ministero
dell’educazione nazionale. Ogni anno viene scelto un tema; così nel 2010 era
“L’amore”, nel 2011 “Paesaggi infiniti” e nel 2012 “L’infanzia”, ponendo cioè
al centro delle iniziative di quest’anno l’esigenza di sviluppare l’amore per
la poesia fin da bambini. L’impegno globale ha messo in campo le scuole, le
biblioteche, i poeti con reading di poesia, cortometraggi poetici, spettacoli
musicali e teatrali, con oltre 20.000 appuntamenti. All’interno delle scuole
c’è stata una vera e propria invasione di poeti mentre nelle vie di molte città
francesi i poeti hanno improvvisato le loro poesie. Addirittura la
metropolitana di Parigi ha lanciato un
concorso dedicato ai suoi viaggiatori e alla stazione di San Germain du
Prés era allestita una mostra di libri
di poesia. Le case editrici hanno presentato le loro novità. Ma uno degli
aspetti più significativi, oltre a quello di un funzionale coordinamento centrale,
è stato quello della spontaneità e del volontariato, che ha operato anche nei
piccoli centri e con una grande partecipazione di pubblico. E l’Italia?
Speriamo e attendiamo che nel prossimo anno, a marzo, si celebri anche da noi La Primavera della Poesia
così come sostenuto da una prestigiosa rivista letteraria (Leggere: tutti) che
invita gli interessati al progetto a segnalarlo a info@leggeretutti.it AUGURI!
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