Piccola cronologia attività di Carlo
nell’anno 2019.
Il
15 gennaio tiene una Conferenza a Massa Marittima, all’UNIELI, sulla vita di
Marie Curie.
Il
24 gennaio, insieme all’amica poetessa Luciana Radi, presenta il volumetto Nous sommes ici, a Montecerboli.
Nello
stesso mese stabilisce un contatto con il Centro Studi Giacintiani di Viterbo, al
quale ha compiuto una visita nel dicembre, ed invia il materiale da lui archiviato a partire
dagli anni ’90, sulla presenza della Santa Giacinta Marescotti nelle terre di
Tegoni e Solaio nel Comune di Radicondoli, materiale sconosciuto a tale Centro.
Incontra
lo scrittore e giornalista, Giacomo Mameli, interessato alle vicende dei partigiani
sardi uccisi a Castelnuovo il 14 giugno 1944: Vargiu e Piredda (insieme a Gian
Luca Spinola e Franco Stucchi Prinetti), più i quattro minatori di Niccioleta,
di origine sarda, assassinati lo stesso giorno a poca distanza e Alfredo
Gallistru caduto in combattimento a Monterotondo Marittimo.
L’11
marzo accompagna la scultrice tedesca Doris alle cave di pietra di Campo alle
Rose, sulle Cornate di Gerfalco e, poche settimane dopo, è ospite nella casa
dell’artista, con la quale instaura un cordiale scambioi creativo.
Il
15 marzo presenta all’AUSER di Volterra, nella Sala Milani della Torre Toscano,
una selezione di proverbi licenziosi in uso in Toscana, mentre il suo amico, il
professor Renato Bacci, illustra il vernacolo volterrano.
Il
9 maggio, Mameli presenta il suo libro, nel quale compaiono lunghi stralci dei
lavori di Carlo, al Salone del Libro di
Torino, con un notevole successo.
Si
sviluppano i contatti con Luciano Oblat, Direttore del CEDIDO di Viterbo.
L’8
giugno collabora con Orano Pippucci alla commemorazione di Alfredo Gallistru a
Monterotondo Marittimo. In tale occasione incontra le due nipoti di Alfredo, Iosefina
e Donatella, figlie del fratello Attilio, residenti a Elmas (Cagliari), venute
appositamente a Monterotondo per questa celebrazione. In tale occasione Carlo
dona al Sindaco di Monterotondo una copia di tutta la documentazione in suo
possesso inerente Alfredo, mentre analoga copia viene donata alle nipoti di
Gallistru.
Il
12 giugno si reca a Siena alla presentazione del libro di Pier Paolo Fiorenzani
sulla sua storia personale e quella della sua giovinezza a Radicondoli. Pier
Paolo citerà molte volte Carlo ed è contento che egli sia presente.
Il
18 giugno si reca a casa di Carlo il prof. Paolo Fabbri per notizie sulla Pieve
di Commessano. I due storici parlano dei loro progetti accennando ad una
eventuale collaborazione del Fabbri all’opera di Groppi: Dizionario de
Larderel, ormai ferma da molti mesi. Stabiliscono di riparlarne in autunno. Groppi
gli presta la Tesi di Silvia Bianchi sulle pievi matrici della Diocesi di
Volterra.
Il
20 giugno Doris e Wolfgang sono ospiti di Carlo e Grazia, che li accompagno alla
visita a Bagno a Morbo, molto interessante.
1°
luglio inizia la collaborazione con la poetessa Luciana Radi per la
pubblicazione di un nuovo libro di Poesie. Lavoro complesso e impegnativo.
Il
14 settembre partecipa con altri 11 poeti e poetesse ad un reading di poesia
alla Badia Camaldolese di Volterra, nell’ambito degli eventi LA NOTTE ROSSA DI
VOLTERRA, coordinato dal poeta Roberto
Veracini. Legge tre poesie: Carbonciolo; 1962: l’eclisse totale di sole;
Sentieri. Sono presenti circa un centinaio di
persone.
Esce
il terzo numero della rivista trimestrale La Comunità di Pomarance con a pagina
4- 6 l’articolo di Carlo sulla battaglia di Monterotondo e la figura di Alfredo
Gallistru, vice comandante della III Brigata Garibaldi “Camicia Rossa”,
medaglia d’argento al valor militare, rimasto ucciso per proteggere la
popolazione civile.
Il
3 ottobre riceve lo scrittore Simoni Giorgio coordinando la presentazione del
suo libro che uscirà in novembre e accetta di partecipare alla
presentazione a Pomarance.
Il
24 ottobre tiene una conferenza a Montecerboli con la storia dell’ultimo
testimone vivente dei tragici eventi connessi con la strage degli 83 minatori
di Niccioleta, Mario Fatarella.
1°
novembre esce il libro POESIE stampato in 320 copie, dei poeti Luciana Radi e
Carlo Groppi. Libro riservato ad amici ed amiche che l’hanno prenotato. L’intera
tiratura sarà esaurita rapidamente.
Il
23 novembre viene presentato il romanzo giallo di Giorgio Simoni al Teatro de
Larderel di Pomarance con la partecipazione di un numerosissimo pubblico.
Carlo, Jader, il Sindaco Ilaria Bacci e Patrizia Pruneti partecipano all’evento
portando un loro contributo.
Il
7 dicembre Carlo commemora a Saline di Volterra, l’artista ed amico Roberto Marmelli,
da poco deceduto, alla presenza dei familiari e del Comune di Volterra , presenti
oltre cento persone. Gli amici artisti espongono una selezione delle loro opere
in una bellissima mostra in onore dell’amico Roberto, brillantemente presentati
dalla critica d’arte Elena Capone.
Il
12 dicembre tiene una conferenza all’Università della Terza età di Pomarance
con storie della Resisestenza nelle Colline Metallifere Toscane, tra cui la vicenda dei giovani deportati in Germania dopo la
strage dei minatori di Niccioleta, dal
racconto dell’ultimo testimone vivente, Mario Fatarella, e quella di Norma
Parenti ed Alfredo Gallistru.
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