mercoledì 25 dicembre 2019




Piccola cronologia attività di Carlo nell’anno 2019.

Il 15 gennaio tiene una Conferenza a Massa Marittima, all’UNIELI, sulla vita di Marie Curie.

Il 24 gennaio, insieme all’amica poetessa Luciana Radi, presenta  il volumetto Nous sommes ici, a Montecerboli.

Nello stesso mese stabilisce un contatto con il Centro Studi Giacintiani di Viterbo, al quale ha compiuto una visita nel dicembre, ed invia  il materiale da lui archiviato a partire dagli anni ’90, sulla presenza della Santa Giacinta Marescotti nelle terre di Tegoni e Solaio nel Comune di Radicondoli, materiale sconosciuto a tale Centro.

Incontra lo scrittore e giornalista, Giacomo Mameli, interessato alle vicende dei partigiani sardi uccisi a Castelnuovo il 14 giugno 1944: Vargiu e Piredda (insieme a Gian Luca Spinola e Franco Stucchi Prinetti), più i quattro minatori di Niccioleta, di origine sarda, assassinati lo stesso giorno a poca distanza e Alfredo Gallistru caduto in combattimento a Monterotondo Marittimo.

L’11 marzo accompagna la scultrice tedesca Doris alle cave di pietra di Campo alle Rose, sulle Cornate di Gerfalco e, poche settimane dopo, è ospite nella casa dell’artista, con la quale instaura un cordiale scambioi creativo.

Il 15 marzo presenta all’AUSER di Volterra, nella Sala Milani della Torre Toscano, una selezione di proverbi licenziosi in uso in Toscana, mentre il suo amico, il professor Renato Bacci, illustra il vernacolo volterrano.

Il 9 maggio, Mameli presenta il suo libro, nel quale compaiono lunghi stralci dei lavori di Carlo, al Salone  del Libro di Torino, con un notevole successo.

Si sviluppano i contatti con Luciano Oblat, Direttore del CEDIDO di Viterbo.

L’8 giugno collabora con Orano Pippucci alla commemorazione di Alfredo Gallistru a Monterotondo Marittimo. In tale occasione incontra le due nipoti di Alfredo, Iosefina e Donatella, figlie del fratello Attilio, residenti a Elmas (Cagliari), venute appositamente a Monterotondo per questa celebrazione. In tale occasione Carlo dona al Sindaco di Monterotondo una copia di tutta la documentazione in suo possesso inerente Alfredo, mentre analoga copia viene donata alle nipoti di Gallistru.

Il 12 giugno si reca a Siena alla presentazione del libro di Pier Paolo Fiorenzani sulla sua storia personale e quella della sua giovinezza a Radicondoli. Pier Paolo citerà molte volte Carlo ed è contento che egli sia presente.

Il 18 giugno si reca a casa di Carlo il prof. Paolo Fabbri per notizie sulla Pieve di Commessano. I due storici parlano dei loro progetti accennando ad una eventuale collaborazione del Fabbri all’opera di Groppi: Dizionario de Larderel, ormai ferma da molti mesi. Stabiliscono di riparlarne in autunno. Groppi gli presta la Tesi di Silvia Bianchi sulle pievi matrici della Diocesi di Volterra.

Il 20 giugno Doris e Wolfgang sono  ospiti  di Carlo e Grazia, che li accompagno alla visita a Bagno a Morbo, molto interessante.

1° luglio inizia la collaborazione con la poetessa Luciana Radi per la pubblicazione di un nuovo libro di Poesie. Lavoro complesso e impegnativo.

Il 14 settembre partecipa con altri 11 poeti e poetesse ad un reading di poesia alla Badia Camaldolese di Volterra, nell’ambito degli eventi LA NOTTE ROSSA DI VOLTERRA,  coordinato dal poeta Roberto Veracini. Legge tre poesie: Carbonciolo; 1962: l’eclisse totale di sole; Sentieri. Sono presenti circa un centinaio di  persone.  

Esce il terzo numero della rivista trimestrale La Comunità di Pomarance con a pagina 4- 6 l’articolo di Carlo sulla battaglia di Monterotondo e la figura di Alfredo Gallistru, vice comandante della III Brigata Garibaldi “Camicia Rossa”, medaglia d’argento al valor militare, rimasto ucciso per proteggere la popolazione civile. 

Il 3 ottobre riceve lo scrittore Simoni Giorgio coordinando la presentazione del suo libro che uscirà in novembre e accetta di partecipare alla presentazione  a Pomarance.  

Il 24 ottobre tiene una conferenza a Montecerboli con la storia dell’ultimo testimone vivente dei tragici eventi connessi con la strage degli 83 minatori di Niccioleta, Mario Fatarella.

1° novembre esce il libro POESIE stampato in 320 copie, dei poeti Luciana Radi e Carlo Groppi. Libro riservato ad amici ed amiche che l’hanno prenotato. L’intera tiratura sarà esaurita rapidamente.

Il 23 novembre viene presentato il romanzo giallo di Giorgio Simoni al Teatro de Larderel di Pomarance con la partecipazione di un numerosissimo pubblico. Carlo, Jader, il Sindaco Ilaria Bacci e Patrizia Pruneti partecipano all’evento portando un loro contributo.

Il 7 dicembre Carlo commemora a Saline di Volterra, l’artista ed amico Roberto Marmelli, da poco deceduto, alla presenza dei familiari e del Comune di Volterra , presenti oltre cento persone. Gli amici artisti espongono una selezione delle loro opere in una bellissima mostra in onore dell’amico Roberto, brillantemente presentati dalla critica d’arte Elena Capone.

Il 12 dicembre tiene una conferenza all’Università della Terza età di Pomarance con storie della Resisestenza nelle Colline Metallifere Toscane,  tra cui la vicenda  dei giovani deportati in Germania dopo la strage  dei minatori di Niccioleta, dal racconto dell’ultimo testimone vivente, Mario Fatarella, e quella di Norma Parenti ed Alfredo Gallistru.

Naturalmente ha scritto alcune poesie, ed ha tenuto viva  la corrispondenza con amici ed amiche. Dunque un anno abbastanza positivo.  GRAZIE A TUTTI!

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