domenica 21 gennaio 2018



PASSIONI, SPERANZE, ILLUSIONI.

CAP. 68. 

(Quando i rapporti sociali erano permeati di "umanesimo" ed il "rancore", o peggio, l'odio, erano lontani...)

 Ad un compagno dimissionario (29 novembre 1979)


         Caro R., abbiamo discusso la tua lettera in segreteria e siamo molto amareggiati della decisione che hai preso di lasciare la tessera del sindacato. E’ inutile rammentare a te, che hai combattuto tutte le lotte del movimento operaio ed hai vissuto tempi anche più difficili di questi, come sia importante per la soluzione dei drammatici problemi di ordine generale e locale, e di quelli personali, poter contare su un forte ed unito movimento sindacale.

         Noi non sappiamo (non l’hai motivato) da quali ragioni nasca la tua volontà di lasciare la Fnle-Cgil. Se ripensiamo ai colloqui avuti, al tipo di questioni che hai sollevato e per le quali ci siamo coerentemente impegnati, ci pare che non dovessero sussistere motivi così gravi da indurti alle dimissioni. Tuttavia potrebbero esserci ragioni che non conosciamo o malintesi da chiarire e per questo ti invitiamo ad un incontro con la nostra segreteria in una data che potremo concordare telefonicamente.

         Se comunque tu, pregiudizialmente, volessi mantenere fermo il tuo proposito di dimissioni, dovrai darne personale comunicazione al tuo Servizio di appartenenza come prevede il ccl. In attesa di un tuo riscontro ti porgiamo fraterni saluti.


Nessun commento:

Posta un commento