Poesia a Pomarance.
Ieri sera, 7 dicembre, ho presentato, all’Università della
III^ Età di Pomarance, per la prima volta nella mia vita, un libriccino di
poesie: “Notte che sgorghi e ti dilati”, l’ultimo di sei pubblicati tra il 2007
e il 2016, Eravamo in pochi, ma per me è stato un sollievo e mi ha aiutato a
vincere la timidezza. Le persone erano attente e alla fine mi sono state
rivolte interessanti domande: perché scrivo versi liberi, senza ritmo e senza rima?
Quanto si impiega a comporre una poesia? Come nasce l’ispirazione? Cos’è la poesia?
Quali le differenze tra esistenzialismo, ermetismo, poetismo…Domande alle quali ho cercato di rispondere. Avevo con me dieci libriccini che mi sono
stati tutti richiesti! In più erano tra i presenti almeno altre tre persone che
il libriccino l’avevano comprato in precedenza! Cifre grosse per in libretto di
poesie! Grazie cari amici, Lorita, Maurizio, Angela, Girolamo, Piero, Domenico
e tutti gli altri presenti, per la piacevole serata (e grazie per le due
bottiglie di vino che mi avete regalato che berremo in famiglia, alla vostra
salute!) Con l’occasione rendo nota la disponibilità dei miei lavori letterari
mentre altri quattro (La Cometa Swan (Poesie), El poeta canta por todos (Poesie
in lingua spagnola con testo a fronte), L’arcobaleno suona ancora (Dramma
teatrale), e Antologia lirica di Dina Ferri,(Poesia, bibliografia, biografia ed
un Dramma liberamente ispirato alla poetessa), sono da tempo esauriti.
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