lunedì 19 agosto 2019










MOBY DICK  NELL’ARENA DELL’EX REFRIGERANTE DELLA CENTRALE N° 3 DI LARDERELLO,
UN TEMPO LA PIU’ POTENTE DEL MONDO! 18 agosto 2019.

L’accesso allo spettacolo teatrale è stato molto complicato. Una parte dei biglietti di accesso (tutti gratuiti) è stata distribuita nelle sedi dei “Comuni Geotermici”.  A Castelnuovo, presso l’Ufficio Turistico Comunale, erano stati assegnati 50 ticket. Il 13 agosto ore 16, ancor prima dell’apertura dell’Ufficio, molte persone sostavano davanti al portone. Io ero tra i primi 10 e così ho potuto avere ben 4 biglietti, uso famiglia. Con una comunicazione via internet  siamo stati avvisati di presentarsi per le ore 18 del 18 agosto all’ingresso dell’arena,  ricavata entro  il refrigerante. Già mezz’ora prima c’erano molte persone in più file: le persone con i biglietti, gli accreditati, quelli che, essendo esauriti i biglietti disponibili, si erano prenotati telefonicamente ed altri di tutto l’apparato organizzativo e della sicurezza.  Quasi un’ora siamo avanzati lentamente sotto un sole bruciante, ma, finalmente eccoci al controllo ingresso: una persona gentile esamina i nostri 4 biglietti, verificando la congruenza della prenotazione, i nomi e il possesso del biglietto! Siamo dentro!  C’erano già molte persone che cercavano  un posto a sedere sulle due gradinate basse che cingevano una parte della circonferenza del refrigerante.  Ci siamo fermati di fronte ad uno spazio vuoto per noi 4, ma eccoti un addetto dell’ENEL a dirci, con modi non troppo gentili, che no! Lì non potevamo perché com’era scritto sui cartelli appesi  più in alto, quei posti erano riservati all’ENEL. E noi più avanti, sempre avanzando e sempre respinti: tutti quei posti erano riservati, e noi ubbidienti, sempre più avanti, fino ad una striscia bianca che segnava il limite dei posti, cioè, praticamente, quasi dietro il palcoscenico dello spettacolo! Ebbene, anche lì, eccoti i “vigilanti” a intimarci di alzarci dal gradino di cemento, perchè quei posti erano riservati all’ENEL! Allora mi sono un po’ arrabbiato… E’ sopraggiunto un “capo”, al quale ho detto che non mi sarei mosso! Anche altri che nel frattempo si erano aggiunti a noi, ormai oltrepassando la famosa linea bianca, hanno cominciato a protestare. Vabbé, non abbiamo visto quasi niente, dello spettacolo circense, perché era impossibile seguire il testo teatrale ed anche il frontale dei movimenti acrobatici. Certo anche se l’avessimo potuto udire e vedere frontalmente avremmo capito ben poco data la non conoscenza dell’adattamento teatrale al romanzo famoso di Melville ed alla sua profonda filosofia. Ma di questo c’importava ben poco. Che dire? L’ENEL e gli organizzatori mi sembra abbiano fatto una pessima figura!  Naturalmente gli attori, gli acrobati, i musicisti, non ne hanno colpa alcuna.

Nessun commento:

Posta un commento