venerdì 17 febbraio 2023

 

Incontro a Montecerboli 2 marzo 2023, 0re 17.

Tema: Qualcosa sulla poesia di Carlo Groppi.

 

Buonasera e grazie di essere presenti. Purtroppo mi devo ripetere ritornando a parlare di poesia, della mia poesia, dopo che l’ho già fatto in questa sede, nel 2016, 2019 e 2020, rispettivamente presentando, nel 2016 il libriccino Notte che sgorghi e ti dilati; nel 2019, insieme a Luciana Radi, Nous Sommes ici; e, infine, nel 2020, la vicenda del poeta spagnolo Machado e il suo rapporto con Guyomar. Questi ultimi due anni e mezzo di pandemia, insieme all’avanzare della mia età ed all’affievolirsi della memoria e della creatività, hanno rarefatto la mia scrittura e così ho poco, o nulla, di nuovo da presentare! Avrei, semmai, ritornando indietro nel tempo di circa 10 anni, da presentare un piccolo “poema”, mai da ritenersi ultimativo, dal titolo pomposo “Agnes e Martin, l’amore, il dolore. Una storia romantica” che nasce da suggestioni e poesia di un poeta danese Jacobsen e di un musicista Schonberg (1901), nonché da vicende della mia vita, che finora solo tre persone hanno letto e commentato, commenti che, per mia vanità, leggerò.

Come si può immaginare, mi sono immerso nella poesia, essa sostegno ed evasione dalla palude di questi tempi ingrati per il mio Paese. Ed anche dalla deriva di ideali e speranze che erano nutrimento della mia vita. Si, a volte mi compiaccio a parlare di aridità, ma in realtà qualcosa riesco ancora a pensare ed a scrivere. Tuttavia, facendo un calcolo grossolano, credo che in questo preciso istante vivano in Italia tra i 60.000 e gli 80.000 poeti! Saba, o Montale, avevano scritto che in un secolo un Paese poteva essere appagato di avere 4 o 5 poeti! Ed allora? Bisogna saper tacere e tenere il nostro taccuino segreto in silenzio. Scriviamo sostanzialmente per noi medesimi. Scrivere è una terapia. Dopo aver incontrato Rilke, Jacobsen e Arnold Schonberg e, in particolare, la musica del Gurrelieder per soli, coro e orchestra,  quindi Tove e Waldemar, ho messo mano anch’io al poemetto “Agnes e Martin la favola del pianto e dell’amore, “Una storia romantica”. Un dialogo fitto tra due amanti, interrotto, si presume, con la morte di Agnes. Morte misteriosa, come nelle migliori tradizioni romantiche. Ci lavoro ogni tanto, ininterrottamente, perché sento che non potrei vivere senza. L’aridità va e viene…come l’amore e il dolore.

Dunque, di mie poesie ne leggerò due o tre, tra le più recenti, mentre mi soffermerò sulla breve cronistoria delle pubblicazioni poetiche edite.

A partire dall’anno 2007 ha inizio la pubblicazione di libriccini di poesie e prose, attingendo alla mia raccolta che inizia nel 1952.

Pur essendo editore di me stesso riesco a esaurire tutti i miei lavori letterari tirati dalle 300 alle 400 copie, e venduti porta-porta o tra gli amici di FB, ripianando praticamente i costi tipografici e di spedizione come piego di libri, o, purtroppo, a tariffa postale, molto onerosa per gli USA, Canada e paesi extraeuropei.  Naturalmente ho conservato i testi della ricerca storica locale, mettendo insieme alcuni volumi, praticamente ultimati, che ho stampato per me in una copia dal mio PC.  Per quanto riguarda i volumetti di poesia, dei quali tutte le copie sono esaurite, li cito in ordine di apparizione:

2007, La cometa Swan;

2008, El poeta canta por todos (in lingua spagnola);

2010, La vita larga;

2012, Viandante nella memoria;

2014, Grazie alla vita;

2016, Notte che sgorghi e ti dilati;

2018, Nous sommes  ici (in lingua francese, con Luciana Radi);

2019, Poesie (con Luciana Radi);

2021, Non tutto morirò.

Adesso sto preparando un nuovo testo in formato 10x15, in lingua tedesca con 14-16 poesie, risalenti a vari periodi della mia vita del tipo di “El poeta canta por todos”, massimo 200 copie di tiratura, delle quali 50 riservate all’autore ed alla traduttrice, che dovrebbe essere pronto in estate-autunno 2023, sempre al modico prezzo di prenotazione di 5 € a copia alla consegna o spedizione. Non abbiamo ancora stabilito il titolo e lo faremo non appena tutti i testi saranno confermati. Alla data odierna confesso con sorpresa che di questo libriccino sono già state prenotate 93 copie, pur senza aver aperto ufficialmente le prenotazioni! Spero che anche a qualcuno dei presenti esso interessi e vi invito a prenotarlo! 

 

1)   Commenti di: Anna, Lory, Rosella.

 

2)   Lettura poesie: Ritratto, La sartina, Dopo anni di lontananza, Ritratto di nonna Enélide.

 

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