PER MIA ZIA “ALDA”.
Cara Zia Alda, e così, anche tu sei partita…sei stata
l’ultima delle mie sette zie materne a lasciarmi. L’unico maschio della covata,
Gualfredo, non l’ho mai conosciuto. Parti per la guerra e non è più tornato.
Con te e con Tajura, ed anche con Ada, ho mantenuto una calda e lunga amicizia. Ho quel gruppo
di fotografie scattate per le nozze del nostro cugino Alberto con Rina, a
Fosini, nel 1954 ? o 1955? Ci sono anche
3 o 4 zie e nonna Guglielma! E ci sono anch’io con Otello, Galeazzo,
Salvadore e Alda... tutta vestita di bianco! Per mia fortuna sei stata tu a darmi
molte fotografie della mia famiglia materna, e non dimentico le nostre
chiacchierate in attesa dei nostri nipoti dalla scuola! Naturalmente non
dimentico i contatti dentro il Palazzo degli Uffici, tu al primo piano ed io al
secondo, e dalla mia grande finestra ti potevo anche vedere!
Sei sempre stata coraggiosa, ed hai affrontato anche il
grande dolore della precoce morte di tuo marito, con una nidiata di figli da
mandare avanti! Cara Zia, tra i tanti ricordi di te, nonostante che la memoria
mia svanisca, c’è quello di quando venivi al Carbonciolo e si dormiva nello
stesso letto tu da capo ed io da piedi! E con noi la mia mamma Sestina! La
nostra amicizia è stata un gran dono. Ti ringrazio di tutto quello che mi ha
dato!
Nessun commento:
Posta un commento