sabato 22 ottobre 2016

Nel 2016 l'Associazione Culturale IL CHIASSINO, nel cui seno opera un attivo e qualificato "GRUPPO FOTOGRAFICO", ha promosso una lodevole iniziativa: far partecipare i giovani tra gli 11 ed i 14 anni ad un corso di fotografia, teorica e pratica, con insegnanti fotografi dilettanti di categoria superiore e docenti di letteratura e storia dell'arte fotografica. Si può dire che i ragazzi si sono divertiti, impegnati e appassionati, specialmente nelle uscite in piena aria fotografando aspetti del loro paese. La grande mole di fotogrammi è stata visionata, discussa e selezionata ed i ragazzi stessi (5 femmine e due maschi) hanno deciso la scelta finale di circa 40 immagini da ingrandire per organizzare una Mostra. I nomi degli autori sono stati minimizzati, resi quasi illeggibili, perché si è voluto evidenziare il lavoro di gruppo senza la ripetizione di premi, disincentivando il lato competitivo rispetto a quello dell'apprendimento collettivo. La Mostra si è aperta oggi 22 ottobre nella Sala Espositiva dell'ex Cinema Tirreno registrando una notevole affluenza di visitatori, tra i quali hanno predominato i giovani! Ai sette "giovani fotografi" è stato consegnato un volume sul tema del "racconto fotografico" in relazione all'immagine digitale, un attestato di partecipazione ed una foto a colori del gruppo. A seguire un sobrio ma gustosissimo rinfresco con pizza e dolci fatti dalle mamme. Ho detto due parole di introduzione insieme a Fausto e Italico e infine una delle fotografe ci ha ringraziato per l'opportunità che gli abbiamo donato! Un bel clima di amicizia e un grande successo tra tutti i visitatori! E domani, domenica, ci sarà il grande pieno! Ripeteremo l'esperienza anche nel 2017 cercando di migliorare la didattica, la qualità delle immagini e di aumentare il numero dei partecipanti. Lo scopo è quello di offrire un piccolo contributo per la conoscenza del nostro paese e dei suoi aspetti artistici, di culto, urbanistici e paesaggistici, nonché delle caratteristiche dei suoi abitanti, visti con “occhi giovani”. Grazie cari “giovani fotografi”!

sabato 8 ottobre 2016

AUTUNNO. Giornate più corte e quiete. Ed anche più fresche. E’ il tempo del bilancio e della programmazione. Mi riferisco, naturalmente, alle attività personali, non trascurando gli impegni familiari, di varia natura che hanno la preminenza. E’ d’altra parte una gioia ed una fortuna avere nipoti di 8 e 12 anni, che ci movimentano la vita. Sono loro i beni più preziosi. Intanto mi godo la gestione della diffusione del mio ultimo volumetto di poesie “Notte che sgorghi e ti dilati”, il quale, stampato in 398 copie, gode di un notevole successo! Se pensiamo che esso non è in commercio, ma riservato agli amici ed amiche che l’avevano preventivamente prenotato e che ad oggi è arrivato a 324 copie distribuite, non c’è altro da dire che ringraziare i tanti che mi hanno accordato la fiducia. Sono convinto che entro la fine dell’autunno l’intera tiratura sarà esaurita. Questo imprevisto “successo” mi ha portato a compiere una rilettura critica del testo…che mi è apparso “passabile”, ed anche a nutrire speranza per la poesia. Il 19 novembre, ore 16,30, il libriccino sarà presentato ufficialmente nella sala del Chiassino, sotto la Voltola, a Castelnuovo di Val di Cecina. E sarà il mio caro amico, professor Francesco Gherardini, ad introdurlo. La saletta è deliziosa, ma piccola, come si conviente per manifestazioni locali e minimali, con poco più di venti posti. E’ quello che ho desiderato. Sull’onda di questo evento ho ripreso in mano il fascicolo di tutte le mie poesie, dal 1952 ad oggi, cercando di dargli una dignitosa collocazione, come se davvero esse fossero quelle di un grande poeta. Ho sottomano il Meridiano dedicato nel 1985 a Montale ed esso mi servirà da traccia. Chi lo sa? Forse esso potrebbe essere l’eredità immateriale che lascerò a figlie e nipoti! Intanto mi diverto e mi isolo (in parte) da un presente sociale-economico-politico, nel quale non riesco a collocarmi. Sarà colpa dell’età, penso. Ho inserito in ogni copia del libro “Notte che sgorghi e ti dilati” un foglietto con il ringraziamento ai lettori e lettrici per aver contribuito alla stampa di questo libriccino, il sesto dei testi di poesia, che iniziarono ad uscire,sempre in tirature limitate, a partire dall’anno 2007 con “La cometa Swan”. Negli anni precedenti mi ero dedicato alla microstoria locale, ma adesso, con il passar degli anni, non sono più in grado di sostenere una ricerca così complessa e faticosa e, in fondo, senza alcuna prospettiva editoriale. Ho ancora nel cassetto alcuni volumi “manoscritti”, praticamente ultimati, come, ad esempio: 1) Memorie lontane (Interviste e storie di Castelnuovo). 2) Italia bella mostrati gentile, 1859-1900 (Cronologia Storica di Castelnuovo) 3) Passioni, speranze, illusioni (storia Sindacato a Larderello, 1962-1985. 4) Proverbi, II edizione (selezione da oltre 7500 proverbi). 5) Dina Ferri. Ricordi di giovinezze lontane. 6) Itinerario poetico nelle Colline Metallifere Toscane. 7) Lettere di quasi amore: Klement e Ulda. 9) Agnes e Martin: L’amore, il dolore. Una storia romantica. 10) Elegia Volterrana, Poesia, 2016. Mentre ho in una fase più o meno avanzata altri lavori, che credo resteranno soltanto degli abbozzi: 1) Su Fratelli! Su compagni! Note di storia del movimento operaio nella Comunità di Castelnuovo di Val di Cecina (1902– 1910) attraverso i suoi protagonisti (95%). 2) La grande illusione. Per una storia del periodo fascista, della Resistenza e dell’attività del Comitato di Liberazione Nazionale (CLN) nel territorio della Comunità di Castelnuovo di Val di Cecina (1919-1946) (35%). 3) Il sogno negato. Storia del Partito Socialista Italiano (PSI) in un centro operaio della provincia di Pisa: Castelnuovo di Val di Cecina. 29 giugno 1944-7 giugno 1953. Dalla guerriglia partigiana, all’esperienza del CLN ed alla ripresa della vita democratica. La sconfitta del “Fronte Popolare” il 18 aprile 1948 e il tentativo di “colpo di stato” messo in atto dalla Democrazia cristiana nel giugno 1953, con un cenno alle vicende dei protagonisti e delle battaglie proletarie, dal primo “Circolo Socialista” alla conquista del Comune, prima dell’avvento del fascismo e tra gli operai della “Boracifera”. (75%). 4) Il lungo sonno di Castelnuovo sotto i granduchi di Toscana e il Marchesato degli Albizzi. Cronologia storica della Comunità di Castelnuovo di Val di Cecina (1501-1859), Vol. 3 (45%). Ormai soltanto la poesia mi rimane amica fedele ed a lei dedico quel briciolo di creatività che ancora mi resta. Forse tra un anno o due uscirà un piccolissimo volume (nel formato 6x9 cm) di una decina di poesie scritte da me e da una amica e tradotte in lingua francese e inglese, (con testo a fronte in lingua italiana). Spero dunque di poter contare ancora una volta sul tuo sostegno! Con i migliori saluti, Carlo Groppi. I miei riferimenti: Via Renato Fucini, 11 56041 Castelnuovo di Val di Cecina (PI); telefono 3395900529; e mail karl38cg@gmail.com; blog: www.karl-grazieallavita.blogspot.it Sono inoltre su FB.